Quando la “Zattera dell’Arteterapia” approda in una scuola, le parole che risuonano tra i corridoi sono trasformazione, caos, inclusione, divertimento, meraviglia, natura, scoperta, emozioni.
Ogni percorso viene creato in accordo con le educatrici o gli insegnanti di riferimento e si propone di valorizzare le singole individualità all’interno del gruppo classe, nonché di offrire tempi e spazi profondamente leggeri per coltivare strumenti personali fondamentali come l’empatia, l’entusiasmo, la fiducia e il rispetto.
Il valore aggiunto dell’arteterapia al piano formativo di ogni scuola è racchiuso in uno sguardo intenzionato a svelare la bellezza di ciascuno e a scovare strategie creative per coltivarla, indipendentemente da numeri, giudizi, valutazioni.
La flessibilità e le personalità degli alunni e degli insegnanti coinvolti, illuminano ogni attività offrendo punti di vista nuovi e spazi di lavoro diversi, garantendo momenti di pura condivisione in cui si giocano la ricerca di sé, il rispecchiamento e i sentimenti personali.
La creatività spontanea, il desiderio e il piacere conducono intensi viaggi in cui ciascuno è chiamato ad esprimere semplicemente ciò che sente e ciò che è in modo autentico, lasciando tracce della propria presenza speciale e straordinaria all’interno di un gruppo/contenitore che, condotto dall’arteterapeuta, si allena ad ascoltare, proteggere e accogliere, riflettendosi nei suoi singoli elementi.
L’educazione emozionale è il filo sottile che amplifica, sostiene e connette ogni tappa del percorso con l’idea di quella rivoluzione gentile in corso* che si propone di migliorare il mondo quotidianamente, attraverso piccole intense gocce di consapevolezza, apprendimento e poesia.
Per info e richieste specifiche non esitate a contattarmi!
* Qui i riferimenti teorici sono quelli della Pedagogia Viva: sulla Zattera si pratica un’educazione aperta alla trasformazione e al dubbio, alla ricerca e all’innovazione, orientata alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere in ogni fase della vita.